Quanti tipi di orgasmi esistono? 9 orgasmi da far perdere la testa…

Quanti tipi di orgasmi conosci? Quanti ne esistono realmente? In cosa si differenziano tra loro?

Posso dirti che sei fortunatissima se ne conosci più di due… vuol dire che hai una vita sessuale appagata e soddisfacente…

Pensa solo al fatto che l’85% delle donne conosce a malapena i più comuni e che, purtroppo, li conosce solo per sentito dire. Infatti si calcola che, in media almeno il 75-80% delle donne non ha mai provato un orgasmo in vita sua e che di queste quasi la totalità finge di averne pur di far felice il proprio partner…

Se hai letto la mia storia, saprai che anche io sono stata in qualche modo “vittima” di questo mondo anorgasmico e che sono riuscita a vincerlo grazie alla profonda conoscenza di me stessa e del mio corpo.

Imparare l’arte dell’autoerotismo puo’ essere solo che un bene per te stessa, ti aprira’ la mente a una nuova visione della vita e del mondo.

Dopotutto l’orgasmo non è altro che una questione di testa. Si, hai capito bene, l’orgasmo parte prima dalla testa e poi dal corpo. Se hai la mente libera e ben disposta vivrai degli orgasmi favolosi e senza precedenti. Addirittura, con l’allenamento costante, potresti arrivare ad avere orgasmi anche solo col pensiero, senza nessuna stimolazione fisica.

Ti sembra impossibile? Invece e’ assolutamente vero e fattibile. Come ti ho ripetuto gia’ molte volte, serve allenamento, voglia di fare e una mente libera da pregiudizi di ogni genere.

L’orgasmo e’ l’arrivo sulla vetta suprema del piacere, il raggiungimento del Nirvana personale, la perfetta quadratura del cerchio, il viaggio trascendentale da cui non vorrai mai piu’ tornare…

Ho reso l’idea??

L’autoerotismo e’ un dono prezioso e meraviglioso e non va sprecato… Imparare a conoscerne tutte le sfumature ti renderà più consapevole di cosa stai facendo e la pratica costante di questo “esercizio” ti insegnerà a padroneggiare quest’arte senza nessuna fatica.

Quanti tipi di orgasmi esistono?

Ok, fin’ora ho parlato dell’orgasmo in modo molto poetico e astratto… ma è ora di andare al sodo!

L’orgasmo concretamente è l’insieme delle reazioni fisiche involontarie che si hanno al raggiungimento dell’apice dell’eccitazione sessuale.

Io ne conosco (e ne ho testati personalmente) 9, che ho soprannominato “i 9 cavalieri dell’apocalisse” visti i risultati (positivamente) devastanti che hanno su chi riesce a raggiungerli tutti anche se non contemporaneamente…

1. ORGASMO VAGINALE

E’ l’orgasmo per eccellenza. Il classico. Il “number one”. Se una donna ha provato anche solo un orgasmo in vita sua, molto probabilmente e’ stato questo.

L’orgasmo vaginale è provocato dalla stimolazione delle pareti interne della vagina che sono molto sensibili e rispondono con l’ abbondante secrezione di “umori”.

Praticamente, ti tocchi, ti stimoli, godi e la vagina ti dimostra che gradisce le attenzioni tirando fuori un bel liquido chiaro e acquoso che a sua volta ti provoca piacere proprio nel momento stesso in cui viene prodotto… Insomma, un bel circolo vizioso. Più ti tocchi, più godi, più ti bagni e più ti bagni, più godi, più ti tocchi…

E’ un orgasmo non molto intenso dal punto di vista del piacere fisico, ma sicuramente è pieno di aspetti e “tonalita” ultra-sensoriali che ti faranno viaggiare molto con la mente.

Ci sono vari modi per arrivare all’orgasmo vaginale. Il piu’ comune è naturalmente il classico rapporto sessuale. Ma se hai voglia di farlo da sola e nell’intimita’ della tua camera da letto, sperimentando e osando senza occhi addosso, allora non devi far altro che usare le tue mani e un bel sex toys. Se non sai come scegliere il vibratore che fa per te ti consiglio di leggere l’articolo: “Miglior vibratore: ecco la top 10 dei vibratori in vendita sul web”

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2. ORGASMO CLITORIDEO

Lo dice la parola stessa. E’ l’orgasmo che viene dalla stimolazione diretta del clitoride.

E’ un tipo di orgasmo abbastanza intenso fisicamente perche’ il clitoride e’ ricchissimo di terminazioni nervose, al pari del pene maschile. Ma il suo punto debole e’ che l’intensita’ fisica e’ inversamente proporzionale alla durata. Cioe’ e’ un orgasmo che una volta raggiunto il picco di piacere, svanisce velocemente lasciandoti addosso una piacevole sensazione di benessere che, pero’ dura poco.

Sarebbe bello se l’orgasmo clitorideo venisse abbinato ad un’orgasmo piu’ “mentale” per avere un’esperienza veramente unica!

Se vuoi provare la potenza di un orgasmo clitorideo e vaginale allo stesso momento ti consiglio di provare il vibratore in cima alla top 10 è Lily Vibrator

3. ORGASMO DEL PUNTO G

E’ l’orgasmo che porta allo squirt e cioe’ all’eiaculazione femminile. Il punto G e’ una zona all’interno della vagina che se lavorata come si deve porta ad orgasmi veramente esplosivi. Bisogna stimolarlo con insistenza e pazienza, ma le sensazioni che puoi provare sono assolutamente fuori dal comune.

Questo tipo di orgasmo non e’ molto comune tra le donne. Un po perche’ magari il partner non e’ molto esperto, un po perche’ non si sa dove cercare, un po perche’ non si sa come cercare, alla fine il risultato e’ comunque lo stesso.

Se vuoi saperne di piu’ su come trovare il punto G puoi leggere anche l’articolo: “Vibratori punto G: la nascita del vero piacere comincia da qui…”

A dispetto di quello che si puo’ pensare, l’orgasmo del punto G e’ un orgasmo quasi totalmente mentale. Il punto G viene stimolato fisicamente, ma si arriva ad un certo punto in cui l’eccitazione e il piacere sono tali che la testa viaggia in un’altra dimensione. Anzi posso dire che l’orgasmo del punto g avviene solo ed esclusivamente se la testa da l’ok… Altrimenti ti potresti trovare quasi a provare piu’ fastidio che piacere.

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4. ORGASMO ANALE

Se riesci a raggiungere l’orgasmo anale significa che non hai paura di metterti in gioco. Sei libera, ti lasci andare, sai mettere da parte preconcetti e pregiudizi.

Questo tipo di orgasmo è per molte, ma non per tutte. È molto fisico, perché lo raggiungi tramite stimolazione, ma per arrivarci significa che hai lavorato già molto con la testa. Hai permesso a te stessa di andare oltre e di conoscerti meglio. Brava!

Come dicevo prima, è un orgasmo molto fisico perché il movimento del vibratore (o del pene) nel retto, va a toccare ed a eccitare la parte posteriore della vagina. Ma anche tu devi dare un contributo. Se usi un vibratore anale, mettiti nella posizione che ti ho spiegato nell’ articolo sui vibratori anali e chiudi le gambe intorno al clitoride. A questo punto muovi il corpo e le gambe finché non sentirai un piacere intenso irradiarsi dal clitoride alla pancia.

Ecco, col movimento del vibratore e del tuo corpo puoi arrivare a provare l’orgasmo anale.

Se invece lo vuoi provare col tuo partner, mettiti nella posizione dell’amazzone e muoviti sul tuo uomo come se volessi sfregare il clitoride. Questo movimento ti stimolerà anche la vagina oltre al clitoride.

Ti posso assicurare che una volta provato, non potrai più farne a meno! È veramente meraviglioso!

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5. ORGASMO PROFONDO

È anche chiamato l’orgasmo deep-spot. Si raggiunge toccando un punto preciso in fondo alla vagina, molto vicino al collo dell’utero.

È un po complicato provare questo orgasmo con la masturbazione fai da te. È invece molto più semplice arrivarci con la posizione della “pecorina” e con un uomo che ti sbatte con vigore.

Non devi essere tesa o irrigidire i muscoli della pancia. Il deep-spot lo puoi raggiungere solo se sei rilassata e lasci lavorare il tuo compagno.

Non è difficile da riconoscere. A differenza dell’orgasmo vaginale, sentirai piacere ogni volta che lui toccherà il punto esatto.

Più lui ti sbatte “forte” e prima arrivi all’orgasmo.

6. ORGASMO DA SFREGAMENTO

È un tipo di orgasmo che si raggiunge anche senza penetrazione, ma con la stimolazione dei punti sensibili esterni.

Puoi raggiungerlo, ad esempio, mentre il tuo partner ti sta praticando un bel lavoro di lingua, oppure con la stimolazione dei capezzoli.

Da sola puoi raggiungere questo orgasmo, poggiando o sfregando il vibratore (o le tue mani) all’ interno delle grandi labbra.

Se chiudi le gambe strette attorno al vibratore in funzione, avrai le mani libere per toccarti i capezzoli, magari con le dita lubrificate.

È un’esperienza molto intensa e gratificante. Da provare assolutamente. Se sei nuova nel mondo dell’autoerotismo hai bisogno di pratica per provare solo un orgasmo da sfregamento, ma stai tranquilla, è alla portata di tutte.

7. ORGASMO ESTERNO

Lo puoi provare con l’aiuto del tuo compagno. Ci arrivi toccando determinate zone erogene che non hanno niente a che vedere con le parti intime.

Per esempio i capelli, le orecchie, i piedi, la curva tra il collo e le spalle e la parte bassa della schiena dove inizia il sedere…

Se vuoi capire cosa significa provare un orgasmo esterno, mettiti  sdraiata a pancia in giù e chiedi al tuo uomo di mettersi sopra a te e di sfregare il pene contro il fondoschiena. Per capirci, lui dovrebbe muoversi come se ti stesse penetrando da dietro, ma senza averti penetrato.

La stimolazione continua e forte di quella zona ti farà sentire un brivido dietro la schiena che arriverà alla pancia e allo stomaco e dopo un po sentirai attivarsi anche il clitoride.

Naturalmente per arrivare a questo orgasmo, l’intesa mentale e sessuale col tuo partner deve essere alle stelle. Non pensare di poterlo fare con chiunque.

Se lui fa il movimento corretto, avrete un orgasmo simultaneo che vi farà tremare per un bel po. La sorpresa che proverete entrambi dalla scoperta di questi nuovi punti sensibili, vi darà lo spunto giusto per sperimentare veramente di tutto e di più.

8. ORGASMO MENTALE

L’orgasmo mentale si attiva nel momento stesso in cui pensi a qualcosa di molto eccitante e che ti ha provocato un immenso piacere quando l’hai provato.

Il solo pensiero del piacere fisico che ti puo’ dare una determinata posizione o un gioco particolare, fa attivare il tuo corpo e lo fa entrare in modalita’ automatica.

L’orgasmo mentale e’ frutto di una serie di step, di passaggi, di cose da fare giorno per giorno.

Sono fondamentali per la buona riuscita dell’orgasmo perche’ servono a rilassarti e pensare solo a te stessa. Col tempo queste azioni creeranno un rituale che il tuo cervello colleghera’ direttamente al piacere immenso che proverai dopo e quindi arriverai ad eccitarti anche solo pensando a cio’ che farai…

Per esempio, se decidi che hai voglia e tempo per giocare un po col tuo corpo, fai bene attenzione ai “passaggi” che farai prima di iniziare a masturbarti. Vai verso il letto, siediti, tocca le lenzuola, ascolta il silenzio, respira profondamente, sdraiati, rotolati un po nel letto, ecc….

Immagazzina tutte queste informazioni nella tua mente e ripeti questo rituale ogni volta che vorrai stare un po con te stessa… Dopo un po di tempo ti accorgerai che bastera’ il pensiero o la vista del tuo letto o di quelle determinate lenzuola a farti partire automaticamente l’eccitazione…

Provato e testato al 100%!!